Da una sommaria verifica della normativa è emerso che l’Amministrazione Regionale eroga i finanziamenti a seguito della valutazione dei progetti presentati da parte degli Enti di Formazione e dopo averne verificato anche l’aspetto economico richiesto,e dal momento che gli Enti accedono ai finanziamenti, sono tenuti al rispetto delle regole dettate dall’ Amministrazione, compreso il prioritario pagamento mensile delle retribuzioni degli operatori (D.A. n°680 del 10/03/2010), ed inoltre a non sforare il finanziamento concesso, poiché l’Amministrazione non è tenuta a concedere ulteriore integrazione economica anche se richiesta. Inoltre a garanzia dei lavoratori così come più volte ribadito e precisato, dall’Assessorato, pare che dall’anno 2009, l’Amministrazione Regionale non ha autorizzato assunzioni e passaggi di livello effettuati dagli Enti di Formazione, per permettere agli stessi di avere a disposizione le somme per poter pagare regolarmente gli emolumenti del personale in servizio.
Quanto asserito è indicato nella circolare dell’Amministrazione,(per esempio la n°6/04/F.P. dell’11/06/2004 punto VI.5.1.1. costi ammissibili: i passaggi di livello dei dipendenti degli Enti di cui all’art. 4 della legge regionale 24/76 saranno regolati dalle norme contrattuali vigenti compresa la contrattazione regionale decentrata, e saranno soggetti, per il riconoscimento della maggiore spesa, ad approvazione da parte del Dipartimento Formazione Professionale- Servizio Gestione).
Noi riteniamo che da troppo tempo gli operatori sono costretti a subire politiche e gestioni da parte degli Enti, che ledono i diritti acquisiti nel corso di anni di lavoro, infatti, al personale in servizio spesso non è dato sapere come si è strutturato l’Ente, se ci sono stati passaggi di livello e quali sono stati i criteri adottati.
Riteniamo che bisogna dare più visibilità ad operazioni come i passaggi di livello che coinvolgono tutto il personale in servizio, anche perché L’Assessorato ha dichiarato che non esistono autorizzazioni concesse da parte dell’Amministrazione per passaggi di livello effettuati.
Il risultato è quello attuale, infatti si è determinata la crisi economica attuale, provocando notevoli ritardi nei pagamenti degli stipendi al personale (come le mensilità che alla data odierna il personale della formazione professionale non ha percepito e non conosce la data di quando la percepirà).
Se gli Enti ritengono che ci siano delle inesattezze in merito a quando detto, basta che li stessi forniscano ( avvalendosi della legge n. 241 del 1990) un elenco di tutto il personale in servizio alla data odierna, con data di assunzione e livello d’ingresso, con accanto il livello retributivo accertato sulle buste paghe percepite dal personale a tutt’oggi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
OCCORRE UNA NUOVA SVOLTA
Ci sono casi di sopraffazione dovuti a interessi economici e politici. Molti di noi sono privi di incarico, di lavoro e delusi da po...

-
Ci sono casi di sopraffazione dovuti a interessi economici e politici. Molti di noi sono privi di incarico, di lavoro e delusi da po...
-
Il 6 marzo 1976 la Regione Siciliana promulgò una legge, la N° 24, che si proponeva non solo di mettere ordine nell’addestramento professio...
Nessun commento:
Posta un commento