Le nuove regole dell'IeFP

Il Decreto Interministeriale dell'8 settembre 2014 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali (MPLS), di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR), ha delineato nuove regole e nuovi criteri di allocazione dei finanziamenti per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione. Questo decreto di fatto abroga e sostituisce il precedente decreto interministeriale del 19 novembre 2008. Le nuove regole dispongono l'attivazione del nuovo sistema nazionale di Istruzione e Formazione Professionale, più in particolare nuovi criteri di ripartizione delle somme per l’anno 2014, prendendo a riferimento le precedenti due annualità formative 2011-2012 e 2012-2013 per costi e numero complessivo di utenti. Le risorse vengono ripartite per l'80% sulla base del numero di studenti annualmente iscritti ai percorsi formativi realizzati dalle istituzioni formative accreditate, ai sensi del Capo III del Decreto Legislativo n. 226/05, ed il restante 20% sulla base del numero complessivo di studenti qualificati e diplomati in esito ai percorsi IeFP realizzati dalle suddette strutture e dagli Istituti Professionali di Stato in regime di sussidiarietà. Il successivo Decreto del Direttore Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali D.D. n. 67\Segr D.G.\2015 del 18 marzo 2015 stanzia la somma di 189.109.570,00 per l’anno scolastico 2014, posti a carico del Fondo sociale per l’occupazione e la formazione professionale. Queste risorse sono ripartite tra le varie regioni per l'assolvimento del diritto-dovere dell'istruzione e della formazione professionale. Nella tabella 1 del Decreto Dirigenziale si suddividono le somme tra le varie regioni, per la Regione Siciliana vengono stanziati 17.604.205,00 per lo svolgimento del servizio pubblico. Nella tabella 2 sono riportati i dati per il riparto delle risorse per gli studenti iscritti ai percorsi di IeFP presso le istituzioni formative accreditate che sono in totale 131.947, di cui solo in Sicilia 11.352; mentre gli studenti qualificati e diplomati in esito ai percorsi di IeFP sono stati in totale 84.897, di cui 10.299 solo in Sicilia. La tabella ci informa però che i dati si riferiscono agli anni scolastici/formativi 2013-2014 e sono forniti dalle Regioni e P.A. I fondi saranno trasferiti alle regioni che comunicheranno gli atti amministrativi giuridicamente vincolanti e le risorse necessarie entro il termine del 20 novembre 2015. Una quota pari fino al 10% delle risorse assegnate può essere riservata per le azioni di sistema collegate all'attuazione del diritto dovere all'istruzione e alla formazione non coperte da altri finanziamenti di origine nazionale o comunitaria. Il MLPS provvederà a trasferire le risorse alle Regioni entro l’anno 2015, previa trasmissione della copia del decreto di ripartizione dei finanziamenti. Ciascuna Regione deve predisporre ed inviare al Ministero del lavoro entro il 30 giugno 2015 un rapporto annuale di attuazione elaborato secondo linee guida fissate dal MLPS in collaborazione con l’ISFOL. La trasmissione dei rapporti di monitoraggio costituisce condizione ai fini dei trasferimento di risorse relativi alle regioni alle annualità successive. Lo Snals Confsal settore formazione professionale si augura che la Regione Siciliana, per essa il Dipartimento regionale alla pubblica istruzione ed alla formazione professionale, esegua puntualmente il dettato normativo, renda il servizio pubblico necessario, non disperda risorse, accompagni l’utenza all’obbligo di istruzione, ma soprattutto avvii i corsi entro i tempi previsti e coordinando la tempistica dell’inizio del piano IeFP con il mese di settembre quando inizia la scuola.