In data 28 novembre 2012 alle ore 13,30 si è svolto l'incontro della dirigente generale Anna Rosa Corsello con i rappresentanti sindacali e i rappresentanti degli enti. All'incontro ha partecipato un gruppo di lavoratori del settore.
Alla riunione è intervenuta il nuovo assessore dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, L'Arch. Ester Bonafede.
Il saluto del nuovo Assessore è stato di buon auspicio ed è stato apprezzato dai presenti come segno tangibile di una presenza governativa in un settore che nell'ultimo periodo era stato lasciato in uno stato di
latenza che faceva presagire svolte nefaste.
La dott.ssa Corsello, avvertendo una certa preoccupazione dei presenti, dovuta sia ai ritardi dei finanziamenti, sia anche all'assetto futuro degli sportelli, dà assicurazione che da subito l'assessorato è in grado di far fronte all'erogazione delle somme sia per il saldo degli avvisi 1 e 2 dell'anno 2010 e 2011, sia per il secondo acconto della seconda annualità, oltre alla prima anticipazione della terza annualità, naturalmente a condizione che siano rispettati i criteri del vademecum.
La notizia viene accolta con un evidente senso di soddisfazione, considerato il notevole ritardo degli stipendi e le difficoltà degli enti nel fare fronte agli impegni assunti per l'ordinaria gestione. Per quanto riguarda il futuro degli sportelli, altro argomento spinoso, la dott.ssa Corsello fa presente che ha in animo di prendere spunto dal modello Afol della Lombardia, dove vi è una forte sinergia tra gli operatori pubblici e privati, tra domanda e offerta e, per meglio spiegare tale progetto, presenta il dott. Giuseppe Zingale, dirigente Area lavoro AFOL Milano.
L'esposizione del Dirigente chiaramente è basata sull'esperienza lombarda, che può essere adattata alla nostra realtà con un lavoro serio di preparazione da parte dirigenziale, con un comitato tecnico che tracci le linee guida sui percorsi da intraprendere.
Nello specifico l'Afol Milano offre servizi pubblici per cittadini e imprese, al fine di migliorare la qualità dell’occupazione, prevenire e contrastare la disoccupazione, favorire la crescita del capitale umano, sostenere lo sviluppo locale. L'Afol opera attraverso tre aree principali che sono: la formazione, il lavoro e l'orientamento e da queste tre aree si può capire come la realtà lombarda potrebbe essere traslata, con le opportune modifiche ed adattamenti, alla nostra realtà.
giovedì 29 novembre 2012
INCONTRO Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro
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