mercoledì 9 febbraio 2011

AUDIZIONE ARS V Commissione legislativa

Oggi le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni degli Enti hanno avuto un incontro con i deputati della V Commissione legislativa all’ARS per discutere sulle problematiche del settore della formazione professionale: presenti anche i Dirigenti Generali dell’Assessorato Lavoro e formazione professionale.

Nel corso della riunione, sono state descritte le condizioni di paralisi amministrativa verificatesi in questi giorni al Dipartimento Istruzione e Formazione; sono state sollevate questioni urgenti e vitali per il pagamento immediato dei lavoratori a tempo intederminato, assunti entro il 31/12/2008; si è chiesta l’immediata attuazione dell’atto di indirizzo dell’Assessore Centorrino sul PROF approvato in CRI; si è posto il problema della divisione dei vari interventi formativi previsti con gli avvisi che porteranno inutili lungaggini e che creeranno disparità di trattamento tra i lavoratori; si sta trovando una soluzione per il personale rimasto (circa 80 lavoratori) da posizionare negli Sportelli Multifunzionali.
Si è chiesto di mettere in atto il ruolo unico del personale con la spesa dedicata per tutti gli operatori delle tre filiere e liberare la programmazione del PROF dal vincolo dei lavoratori. Tale operazione garantirà la retribuzione di tutti i lavoratori e snellirà il sistema con relativo risparmio sulla spesa Regionale poiché i progetti potranno essere tutti su FSE e FAS.

Giuseppe Milazzo ha dichiarato, durante l’audizione, che “uno dei principali problemi del settore è che circa il 70% dei lavoratori si trova a lavorare regolarmente, stando realmente a contatto con l’utenza, in classe, in amministrazione o presso i centri per l’impiego, ma effettivamente, alla fine del mese, non percepiscono gli emolumenti (si rimane senza stipendio dai 2 ai 8 mesi)”.

Gli iscritti del settore formazione professionale della UIL Scuola, CISL Scuola e SNALS Confsal dopo quanto appreso hanno invitato i rappresentanti a dichiarare lo stato di agitazione ed iniziare ad attivare tutte le forme giuridiche e di lotta per garantire i mancati pagamenti dovuti.

Nessun commento:

OCCORRE UNA NUOVA SVOLTA

Ci sono casi di sopraffazione dovuti a interessi economici e politici. Molti di noi sono  privi di incarico, di lavoro e delusi da po...