In data odierna si sono riunite le RSA UIL Scuola - CISL Scuola e SNALS Confsal delle province, unitamente ai Responsabili Provinciali e Regionali del settore della formazione professionale, presso il Don Orione di via Pacinotti in Palermo. Presenti i Segretari Generali della UIL e della CISL con altri Dirigenti.
Durante la riunione è scaturito quanto segue:
• La volontà di ricompattare il fronte sindacale;
• La necessità di far applicare, con rigore, le normative esistenti ed il CCNL di categoria;
• la garanzia di TUTTI i lavoratori che operano nelle tre filiere (interventi, servizi e obbligo formativo tramite l’istituzione dell’Albo unico ad esaurimento degli operatori della formazione professionale, assunti a tempo indeterminato, entro il 31/12/2008), è realizzabile attraverso la piena attuazione del combinato disposto degli artt. 2 della L.R. 25/93 e 39 della L.R. 23/02, con l’istituzione di un capitolo di spesa dedicato al personale.
Si è discusso del rigore e dei controlli sugli Enti attraverso il DURC che, in alcuni casi, sta penalizzando i lavoratori che continuano a non percepire gli emolumenti dovuti.
CISL SCUOLA – UIL SCUOLA – SNALS CONFSAL
RIVENDICANO
• l’ accordo quadro regionale per il riordino e la riforma del settore;
• l’ avvio del prof 2011 e la revoca dell’ accreditamento agli enti in dissesto finanziario;
• l’istituzione dell’albo unico ad esaurimento con garanzie retributive per i lavoratori;
• l’incremento poliennale della dotazione del fondo di garanzia;
• la riqualificazione del personale in esubero;
• l’incentivazione alle dimissioni volontarie per i lavoratori aventi i requisiti di accesso alla pensione di anzianità o di vecchiaia;
• no agli ammortizzatori sociali in deroga;
• la selezione con criteri oggettivi e di qualità degli enti di cui alla l.r. 24/76;
• la realizzazione di attività formative pienamente corrispondenti alle esigenze del mercato del lavoro;
• la certezza delle retribuzioni tramite l’impegno della copertura economica nel bilancio;
• la prosecuzione delle attività degli enti impegnati nell’obbligo formativo a garanzia della prosecuzione delle azioni di contrasto all’abbandono scolastico.
Pertanto si è deciso di attivare forme di lotta a sostegno della riorganizzazione e della riforma del settore a garanzia della qualità del servizio e dei lavoratori a partire dal mese di Marzo programmando tre manifestazioni a Palermo e una serie di manifestazioni nelle Province con la richiesta di far intervenire il Prefetto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
OCCORRE UNA NUOVA SVOLTA
Ci sono casi di sopraffazione dovuti a interessi economici e politici. Molti di noi sono privi di incarico, di lavoro e delusi da po...

-
Ci sono casi di sopraffazione dovuti a interessi economici e politici. Molti di noi sono privi di incarico, di lavoro e delusi da po...
-
Il 6 marzo 1976 la Regione Siciliana promulgò una legge, la N° 24, che si proponeva non solo di mettere ordine nell’addestramento professio...
Nessun commento:
Posta un commento