lunedì 19 settembre 2016

La morte dei lavoratori della formazione nel disinteresse della Regione Siciliana e dell’INPS


Per i lavoratori della Formazione Professionale, malgrado gli annunci, nulla è cambiato. I corsi in avvio,  o appena avviati, non allevieranno il disagio e la disperazione reale dei pochi lavoratori in servizio che non  percepiranno nulla prima di Gennaio 2017.
Il quadro sconfortate è acuito, oltre che dalle innumerevoli mensilità non ancora pagate, in moltissimi casi si arriva anche a 23 mensilità, dal miraggio di fantomatiche politiche di sostegno al reddito che, al momento, sono concrete soltanto sulle prime pagine dei giornali.
Di seguito un elenco sconfortante  dei sostegni non erogati e bloccati per responsabilità dirette della Regione siciliana, dell’Inps e degli enti gestori:
Cassa integrazione 2012
La percentuale sin qui liquidata dalla Regione ammonta al 7,7%, mentre è ancora dovuto il 12,3%, a fronte del 20% a totale carico della Regione Siciliana (fondo di garanzia).
Contratti solidarietà 2014
Con efficacia dal 1 novembre 2014 all' 8 giugno 2015, non pervenuto
FIR- Fondo di integrazione residuale 2015
l’INPS con deliberazione n. 20 del 27 giugno 2016, ha autorizzato la concessione del trattamento di importo pari a euro 1.694.357, 60 per n. 515 lavoratori e 172.016 ore, periodo Dicembre 2015 - Gennaio 2016 – Febbraio 2016, non pervenuto….
Fondo integrazione salariale 2016
Per i mesi da Marzo ad agosto 2016, non pervenuto….
Lo Snals Confsal settore formazione professionale chiede una assunzione di responsabilità immediata da parte  delle amministrazioni competenti, riservandoci di agire nelle selle sedi opportune per arginare l’ assordante silenzio  che distrugge  ogni giorno la vita di uomini e donne onesti, vasi di coccio tra insensibili vasi di metallo.
Distinti saluti
Il coordinatore regionale Snals Confsal settore formazioneprofessionale

Giuseppe Milazzo

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