Lo SNALS CONFSAL SETTORE FORMAZIONE PROFESSIONALE promuove, per mezzo dei suoi organi direttivi, l’avvio di una azione collettiva di risarcimento del danno economico, patrimoniale e morale (CLASS ACTION), che si sottolinea si è resa necessaria , dopo che né gli enti di appartenenza e né la stessa Regione Siciliana, ciascuno per quanto di competenza, si sono adoperati per la risoluzione delle problematiche della formazione professionale (dalle retribuzioni pregresse alla mancata attivazione delle forme di sostegno al reddito e/o della mobilità, per i lavoratori incolpevolmente sospesi, licenziati o in attesa dei vari Bandi del CIAPI).
Considerato che, da anni, gli enti dichiarano che la Regione non li ha pagati per l’attività già erogata e dunque non possono corrispondere alcun tipo di retribuzione e né la stessa si è attivata per l’attivazione e l’erogazione delle opportune misure di sostegno al reddito.
Considerato, altresì, che la Regione Siciliana non ha rispettato lesue stesse norme legislative a tutela del comparto e dei suoi operatori e che la politica ha illuso per anni questo Sindacato,sulla risoluzione delle problematiche evidenziate, l’unica strada percorribile diventa:
(RETRIBUZIONI PREGRESSE + RISARCIMENTO DEL DANNO MORALE E MATERIALE PROVOCATO )
Questo Sindacato, mettendo a disposizione i propri legali ed in modo del tutto gratuito, pertanto, rinnova l’invito a tutti gli operatori interessati ad inviare (mandandoli all’indirizzosnalsconfsal@gmail.com):
N.B. I dati di cui ai superiori punti vanno inviati entro le ore 14:00 del 15 settembre 2014, al fine di consentire una rapida azione ai legali del Sindacato.FORMAZIONE PROFESSIONALE promuove, l’avvio di una azione collettiva di risarcimento del danno economico, patrimoniale e morale (CLASS ACTION), che si sottolinea si è resa necessaria , dopo che né gli enti di appartenenza e né la stessa Regione Siciliana, ciascuno per quanto di competenza, si sono adoperati per la risoluzione delle problematiche della formazione professionale (dalle retribuzioni pregresse alla mancata attivazione delle forme di sostegno al reddito e/o della mobilità, per i lavoratori incolpevolmente sospesi, licenziati o in attesa dei vari Bandi del CIAPI).
Considerato che, da anni, gli enti dichiarano che la Regione non li ha pagati per l’attività già erogata e dunque non possono corrispondere alcun tipo di retribuzione e né la stessa si è attivata per l’attivazione e l’erogazione delle opportune misure di sostegno al reddito.
Considerato, altresì, che la Regione Siciliana non ha rispettato lesue stesse norme legislative a tutela del comparto e dei suoi operatori e che la politica ha illuso per anni questo Sindacato,sulla risoluzione delle problematiche evidenziate, l’unica strada percorribile diventa:
(RETRIBUZIONI PREGRESSE + RISARCIMENTO DEL DANNO MORALE E MATERIALE PROVOCATO )
Questo Sindacato, mettendo a disposizione i propri legali ed in modo del tutto gratuito, pertanto, rinnova l’invito a tutti gli operatori interessati ad inviare (mandandoli all’indirizzosnalsconfsal@gmail.com):
N.B. I dati di cui ai superiori punti vanno inviati entro le ore 14:00 del 15 settembre 2014, al fine di consentire una rapida azione ai legali del Sindacato.
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