LE
RELAZIONI SINDACALI CLANDESTINE DELLA
DOTT. SSA RALLO
Perchè la dottoressa Rallo, Direttore del
CIAPI di Priolo, incontra alcune organizzazioni sindacali ed invece si sottrae
al confronto con altre?
Per essere più diretti e chiari, in più
occasioni la dottoressa Rallo ha incontrato Cgil Cisl Uil ma si è sottratta al
confronto con lo Snals Confsal.
Immaginiamo che l’oggetto di tali incontri
sia relativo ai progetti Prometeo e Spartacus, cioè questioni che riguardano il
destino di migliaia di lavoratori; dunque questioni delicate.
In verità la dott.ssa Rallo ha sempre
smentito tali incontri ma si tratta del classico segreto di pulcinella, cioè,
tutti sanno che gli incontri avvengono!
Allora poniamo alcune domande?
Perche la dott.ssa Rallo non ci invita?
Perché glielo impongono Cgil Cisl Uil?
O forse perché si tratta di notizie riservate
che non tutti possono conoscere?
E se è così, quali sono queste notizie
riservate?
In attesa di risposte adeguate a queste domande,
la scrivente organizzazione sindacale intende sottolineare e ricordare alla dottoressa
Rallo che svolge un incarico pubblico, che
lo Snals Confsal è una organizzazione sindacale firmataria del contratto di
categoria e pertanto ogni atto finalizzato all’ esclusione di normali relazioni
sindacali sarà oggetto di eventuali azioni a tutela dell’immagine.
Invece d’inventarsi fantasiose relazioni
sindacali, lo Snals Confsal auspica che la suddetta dirigente si attivi, con
efficacia, nell’immediato pagamento degli emolumenti dei lavoratori ormai
arretrati da ben due mesi, a far partire
il progetto Prometeo e alla continuità lavorativa degli operatori di Spartacus.
Ovviamente conosciamo i motivi che inducono
lor signori ad escludere lo Snals Confsal
dai tavoli di concertazione: semplicemente siamo l’unica voce che senza se e
senza ma rappresenta i lavoratori senza essere condizionati dagli interessi
degli enti e dalla politica;
perchè conduciamo battaglie scomode intese ad
evidenziare la palude cioè l’intreccio gravissimo, dovuto ad interessi
economici, politici, sindacali che
stanno schiacciando i lavoratori fino a
ridurli alla fame.
Perchè non abbiamo incontrato politici “veri ras” della formazione professionale Siciliana, oggi
sotto inchiesta, nei bar di qualche città della Sicilia.
Perchè concretamente e non con prese di
posizione di facciata sosteniamo
l’azione moralizzatrice della magistratura contro sprechi e ruberie.
Altri possono dire e scrivere le stesse cose?
Sappia la dottoressa Rallo che sosteniamo con
convinzione le esperienze di Spartacus e di Prometeo perchè individuiamo, in
tali esperienze, la strada per mettere in sicurezza i lavoratori.
Sappia, altresì, che non ci faremo certo
intimidire da tali comportamenti, e che
continueremo con forza a sostenere le nostre battaglie.
Ci auguriamo, infine, che si abbia la forza
ed il coraggio di invertire la rotta e di mettere in campo relazioni sindacali
trasparenti e proficue; innanzitutto, nell’interesse dei lavoratori!
Il Coordinamento regionale
settore formazione professionale
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