giovedì 26 settembre 2013

Trattativa CIAPI Governo OO.SS. ENTI

L’anno duemilatredici, il giorno ventisei del mese di Settembre alle ore 10:00 presso la sede del Dipartimento Regionale del Lavoro, dell’Impiego, dell’orientamento, dei servizi e delle attività formative si sono riuniti per concludere la trattativa avviata in data 23 settembre c.a. giusta convocazione dell’Ufficio di Gabinetto della Presidenza prot. 14924 del 18/09/2013.
L’Assessore Regionale della Famiglia della solidarietà sociale e del lavoro , Arch. Ester Bonafede; il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale del Lavoro, Avv. Anna Rosa Corsello;
il Direttore del CIAPI di Priolo Dott.ssa Luciana Rallo
le organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori
le organizzazioni datoriali del settore della formazione professionale
Premesso
− che in data 30 settembre p.v. scadrà il termine previsto dagli Avvisi n. 1 e n. 2/2010, in virtù dei quali gli sportelli multifunzionali, organismi degli Enti di F.P., relativi alla filiera dei servizi formativi hanno erogato per un triennio interventi di politica attiva del lavoro;
− che la Regione Siciliana, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge che regolano la materia, deve obbligatoriamente assicurare l'erogazione di interventi di misura di politica attiva del lavoro;
− che, nelle more della riforma strutturale dei servizi per l'impiego, avviata dal Governo Nazionale, i servizi all'utenza, nel rispetto del principio costituzionale secondo cui i cittadini hanno diritto a fruire di livelli essenziali delle prestazioni non possono subire soluzioni di continuità;
− che la Regione Siciliana, si propone di procedere, previo confronto con le parti sociali da avviarsi con immediatezza alla riorganizzazione del servizio pubblico per l'impiego dando attuazione ai principi recati dal D. Lgs 181/2001 e s.m.i., specificatamente riportatisi nel documento delle regioni depositato presso la “struttura di missione”. e che al fine di perseguire l'obiettivo di una più efficace gestione del mercato del lavoro, intende adottare un sistema misto pubblico-privato attuando interventi attraverso i Centri per l'Impiego e i soggetti accreditati;
− che nel PAC, sono stati stanziati, in relazione alle misure anticicliche, 36 mln di euro che devono essere
utilizzati per l'erogazione di interventi di politica attiva del lavoro;
− che sussiste la urgente ed inderogabile necessità di evitare l'interruzione di un pubblico servizio; L'Amministrazione Regionale, come sopra rappresentata per quanto in premessa evidenziato, intende affidare, previa delibera di Giunta, al CIAPI di Priolo, Ente strumentale cui la C.E. ha riconosciuto la natura di Organismo che può operare in House Providing, lo stanziamento di 36 mln di euro per garantire, ai soggetti che ne hanno il diritto, la fruizione di interventi di politica attiva del lavoro da attuarsi presso le sedi degli uffici competenti, autorizzando il suddetto Ente a soddisfare il fabbisogno del personale necessario all'attuazione degli interventi mediante ricorso alle forme contrattuali , previste dal D. Lgs 165/2001 e con le modalità ed i criteri nel medesimo contemplati, con particolare riferimento, sussistendo il requisito della “ eccezionalità e temporaneità” che ne giustifica l'applicazione, a contratti di tipo subordinato a tempo determinato fino al completamento delle attività progettuali, preventivate per mesi 6, salva rimanendo la possibilità di proroga a seguito del reperimento di ulteriori eventuali risorse e previa rimodulazione dell’attuale progetto della durata delle attività progettuali, da instaurarsi con gli operatori del settore della Formazione Professionale in possesso di requisiti idonei a garantire il raggiungimento degli obiettivi.
Il personale in questione sarà assunto dal Ciapi di Priolo a far data dalla comunicazione dell’esito delle selezioni da parte degli uffici del lavoro onerati delle procedure di reclutamento.
In tale prospettiva sarà opportuno reperire, prioritariamente, le professionalità necessarie allo scopo, tra gli operatori degli sportelli multifunzionali in quanto già dotati di comprovate competenze ed esperienza professionale richieste.
Le parti, dopo ampio ed approfondito confronto, ritenendo che la premessa costituisce parte integrante del seguente accordo, convengono quanto segue:
A
Reclutamento, criteri, e priorità per l’individuazione del personale da impegnare nel progetto.
1. Il personale dipendente degli enti di formazione professionale, impiegato presso gli Sportelli Multifunzionali, è posto, su richiesta, in aspettativa, a far data dalla comunicazione da parte degli Uffici del lavoro, onerati della selezione, dell’elenco dei soggetti aventi diritto, e gli sarà garantita la sospensione transitoria e limitata nel tempo del rapporto di lavoro, per il periodo e per tutta la durata delle attività allo stato preventivate in mesi 6 .
2. Il personale in questione sarà assunto dal Ciapi di Priolo a far data dalla comunicazione dell’esito delle selezioni da parte degli uffici del lavoro onerati delle procedure di reclutamento.
3. A detto personale si applicherà il CCNL 2011-2013 per la Formazione Professionale firmato da Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals Conf.Sal, Forma e Cenfop.
4. La selezione del personale verrà operata dagli Uffici del lavoro cui il CIAPI inoltrerà specifica richiesta indicando i requisiti che i candidati dovranno possedere
Le Parti convengono di derogare ai vincoli previsti dall’art. 24 “Incompatibilità” del CCNL vigente
citato, e tale deroga ha valore di liberatoria limitatamente al caso in questione.
Le Parti convengono ,altresì, di derogare dalle previsioni limitative dell’art. 54 “Aspettativa” dello stesso CCNL, per la parte relativa alla lettera A, commi 1 e 2, e specificamente per quanto concerne l’anzianità di servizio e i motivi di concessione.
Il CIAPI di Priolo, ai fini del livello d’inquadramento retributivo si impegna a riconoscere il maturato economico vigente presso l’ente di provenienza alla data della richiesta di aspettativa e di contestuale assunzione a TD al CIAPI, ivi compresa l’anzianità di servizio convenzionale ai fini della PEOI
Al termine delle attività progettuali le Parti convengono che il personale di cui al precedente punto riprenderà servizio presso l’ente datore di lavoro "conservando il posto e i diritti acquisiti" (art. 54 lett. A comma 1 CCNL FP) alla data della sospensione transitoria del rapporto.
B)
Garanzia dell’anzianità di sevizio;
Per il personale utilizzato nel progetto e proveniente dagli Enti di formazione professionale i periodi svolti alle dipendenze del CIAPI di Priolo con contratto a TD devono essere considerati periodi utili per il calcolo della anzianità di servizio e di ogni altro istituto contrattuale.
Al personale impegnato a scavalco su più filiere con orario parziale nei “Servizi Formativi –Sportelli Multifunzionali” che verrà selezionato per il progetto SPARTACUS sarà concesso dall’ente di appartenenza l’abbattimento temporaneo dell’orario contrattuale settimanale in ragione delle ore d’incarico nei “Servizi Formativi –Sportelli Multifunzionali”. Lo stesso personale, al termine delle attività progettuali ed all’atto del rientro in servizio presso il proprio ente di appartenenza dovrà essere reintegrato nel medesimo impegno orario di cui era titolare alla data di decorrenza della aspettativa.
C)
Garanzie per l'accreditamento
Le parti danno atto del fatto che la utilizzazione temporanea ed eccezionale del personale in argomento da parte del CIAPI di Priolo (così come il temporaneo non utilizzo dei locali ad essi adibiti) non potrà costituire pregiudizio e non incide in alcun modo sulla dimostrazione del possesso dei requisiti gestionali e organizzativi degli enti di provenienza, ai fini della procedura di accreditameto di cui al D.A .1037/2003 recante "disposizioni pre l’accreditamento" pubblicato in Gurs n°35 del 29 luglio 2013,
Le parti prendono, altresi, atto dell’impegno della Regione, esplicitato in premessa, di garantire un sistema di orientamento che nel rispetto del principio Costituzionale che mira a garantire ai cittadini il diritto all’orientamento per tutto l’arco della vita, valorizzando in entrambi i casi le esperienze di politica attiva, maturate nell’ambito dell’erogazione dei servizi di in argomento, come richiesti dall'Amministrazione del Lavoro.
Per quanto non regolamentato dal presente accordo si farà ricorso alle previsioni di legge, contrattuali e amministrative.
Letto Confermato e Sottoscritto
L’Assessore Regionale per la Famiglia, le Politiche Sociali ed il Lavoro Il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale del Lavoro
Flc Cgil Sicilia
Cisl Scuola Sicilia
Uil Scuola Sicilia
Snals Conf.Sal.
Il Presidente di Forma Sicilia
Il Presidente di Cenfop Sicilia
Il Presidente di Asef
Il Presidente di AssoFor
Il Presidente di Anfop
Il Direttore del CIAPI di Priolo

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